"...gratuitamente avete ricevuto,
gratuitamente date"
(Matteo 10:8)
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Meditando su Efesini 5.18-19 e Colossesi 3.16 ho ricevuto una maggiore chiarezza sull'importanza di "parlare", "istruire" ed "esortare" il prossimo con salmi, inni e cantici spirituali… che grande responsabilità!
Partendo dal punto fermo che i brani che Dio ci dona sono per gli altri, negli ultimi anni ho notato una personale mancanza di spontaneità spirituale nel rilasciare nuovi brani ricevuti ed un aumento sempre maggiore di "pensieri umani" e di frustrazione che mi portavano sempre alla ricerca di "brani perfetti".
Immagino i cantici spirituali come porte nel cielo che si aprono per un tempo determinato: il rischio è di trattenerli, cercando la nostra perfezione e rilasciarli sulla Chiesa non più nel momento "giusto" di Dio, ma nel nostro tempo, secondo il nostro ragionamento o addirittura farli morire con noi, senza condividerli con nessuno!
Credo fermamente nell'eccellenza per Dio, ma credo altresì che non bisogna soffocare la spontaneità dello Spirito Santo che vuole fluire libero attraverso di noi.
Per questo, ho deciso che ogni nuovo brano ultimato sarà subito reso disponibile ed aggiunto ad un album che man mano andrà delineandosi, avendo cura di centrare lo scopo e la visione che Dio mi ha affidato.
A Dio sia la tutta la gloria!
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